1945 – Cambia denominazione in Associazione Calcio Mantova. 1907 – Assume la denominazione Palermo Foot-Ball Club e adotta i colori rosa e nero. Inconfondibile in campo per le sue lunghe treccine rasta deadlock, Ruud Gullit è rimasto nella memoria degli appassionati di calcio come icona della prestanza atletica giocando con ottimi risultati, tra la fine degli anni ’80 e i ’90, nel ruolo di centrocampista ed attaccante in squadre di club nazionali come il Milan e la Sampdoria. Dopo una salvezza ottenuta con due giornate di anticipo, nonostante diverse difficoltà incontrate dalla squadra durante la stagione (nove partite consecutive senza vittorie tra ottobre e dicembre e l’esonero di Aldo Firicano, sostituito alla fine di gennaio dal responsabile dell’area tecnica, Rino Lavezzini), il 23 maggio 2009 la Carrarese presenta il nuovo allenatore per la stagione 2009-2010, Salvatore Mango, reduce dalla vittoria del girone B di Serie D alla guida della Pro Belvedere Vercelli. Dopo aver giocato in Promozione tra il 1971 e il 1975 e in Serie D per il lustro successivo, dalla stagione 1981-1982 l’A.C. In vista della stagione 2022-2023 la Ternana ha ufficialmente rilevato il titolo sportivo della Pink Sport Time di Bari per la partecipazione al campionato di Serie B. Una delle figure principali dello staff della squadra pugliese, Isabella Cardone, si è unita al club umbro in qualità di responsabile del settore femminile, migliori siti maglie calcio mentre Lorenzo Vergani è stato nominato responsabile del vivaio femminile rossoverde.
In collaborazione con «ProgettoMondo Mlal», sosteneva il programma triennale «Il mestiere di crescere», il quale si prefiggeva l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita di ragazzi e ragazze di Perù, Bolivia e Colombia mediante l’ottimizzazione di un centro sportivo multidisciplinare nella periferia di Amauta, la creazione di servizi igienici e spogliatoi in posizione adiacente al campo, la ristrutturazione di locali di ritrovo e il sostegno di corsi di studio per ragazzi e educatori. Il club, composto interamente dai tifosi e presieduto dall’avvocato Stefano Marrelli, conferma alla guida tecnica il mister della vincente cavalcata in Prima Categoria, Roberto Cappellacci e nomina Direttore sportivo l’esordiente Luca Di Genova. 1980-81 – 5º nel girone B della Prima Categoria Veneto. Girone B AlbinoLeffe · 1986-87 – 10º nel girone C dell’Interregionale. Da segnalare il ritorno dello scudetto e il debutto sulla maglia del nuovo logo societario, svelato già nel corso della stagione precedente. La maglia dell’annata 2024-2025, caratterizzata dal ritorno dello scudetto e dal debutto delle due stelle, propose le tradizionali righe nerazzurre accostate a righe diagonali e disallineate tra loro; la grafica, che offriva una reinterpretazione moderna e dinamica delle righe, partiva dal fronte della casacca in corrispondenza dello scudetto e proseguiva sul retro.
Nel 1999 invece si tornò a una più consueta casacca di colore blu. Nella prima metà degli anni 2000 vennero prodotte maglie nel solco stilistico di quelle precedenti, due di colore giallo – nel 2000 e nel 2003 – e due di colore arancione, nel 2001 e nel 2002. Nelle stagioni 2004-2005 e 2005-2006 fu utilizzata una casacca con righe orizzontali blu e grigie. Nella stagione 2024-2025 la maglia fu nuovamente gialla con motivi blu scuro sui lati e sulle maniche; da segnalare lo swoosh doppio e verticale, per simboleggiare la crescita del calcio femminile. I due motivi stilistici più ricorrenti nelle uniformi di cortesia del club: la fascia, qui nell’annata 1965-1966 (a sinistra), e la sbarra, qui nella stagione 2011-2012 (a destra), entrambe richiamanti i colori sociali nerazzurri. Nell’annata seguente venne realizzata una maglia nera che presentava al centro un motivo con quattro colori fluorescenti (azzurro, arancione, verde e giallo) a strisce diagonali accostati, a rappresentare i valori di inclusione e uguaglianza che caratterizzano il club.
Nella stagione 2019-2020 l’azienda americana pensò a un inserto a strisce diagonali all’altezza del petto che si intersecava con le classiche righe verticali nere e azzurre. L’anno dopo l’azienda americana realizzò un completo nero con inserti gialli; il logo Nike fu proposto nella versione vintage mentre i colori usati per il logo della Pirelli rimandavano direttamente al mondo dell’automobilismo. Nella stagione 2014-2015 la Nike decise di tornare a produrre una terza divisa, realizzando una maglia, caratterizzata da due tonalità di azzurro, chiaro sul fronte e scuro sul retro, divise da una striscia nera che partiva dal colletto a polo e terminava sui calzettoni. Le divise sono nuove con cartellino o di seconda mano (le condizioni sono descritte nella scheda prodotto), ma è possibile trovare anche maglie indossate con certificato di autenticità, materiale da allenamento, abbigliamento e accessori spesso provenienti direttamente dai magazzini dei club. L’anno successivo la Nike confermò le tradizionali righe verticali nerazzurre, ma aggiunse una particolare grafica a linee ondulate; inoltre, vennero proposti dei curiosi calzettoni gialli. La maglia dell’annata successiva fu bianca, con una grafica a righe grigio chiaro che disegnava al centro la croce di San Giorgio. 2018-2019 con quello della grafica a rombi grigio chiaro sul busto, a richiamare la pelle del serpente.