Il design comfy e avvolgente delle nostre maglie da calcio trasformerà la divisa in un capo must del guardaroba. Lalto pericolo di inquinamento aveva fatto scattare i sigilli allintera struttura per evitare la contaminazione delle falde. Al termine di riunioni, redde rationem e sedute di psicanalisi collettive per esaminare le cause della tornata elettorale deludente, il risultato è questo: l’errore più grave in cui è incappato Renzi è essersi fatto fotografare mentre preferiva all’avvincente spoglio i videogames con Matteo Orfini. So bene che questo Governo ha fatto tanto per la sicurezza. Ancor prima, l’istituto li aveva presi per la gola, i correntisti. Ma a quello c’hanno pensato la magistratura prima, e la Borsa poi. Il libro dello storico portiere della Juventus me lo ha regalato sempre a Natale mio papà, dato che conosce molto bene la mia passione per il calcio di un tempo che, purtroppo, non ho potuto vivere direttamente ma solo attraverso tanti ricordi.
Nella grande famiglia mancava solo il fratello grande, il secchioncello che non perde occasione per far notare come il secondogenito sia uno scapestrato. E non solo a tavola o sulle passerelle. La prima puntata era partita proprio con un’idea per decorare la tavola di Pasqua e oggi eccoci ritornati sul tema. E che tutta questa guerra alla Playstation altro non sia che l’ultima puntata del ritrito derby pseudo-generazionale a sinistra. Il mezzo flop Pd alle Regionali si deve alla Playstation. Eppure no, la Playstation non si perdona. Leggo con ammirazione che il mio Comune ha tirato fuori dal cassetto un piano che prevede, in ultima analisi, la demolizione delle Due Torri: non quelle di New York, che ci ha già pensato Bin Laden, e non quelle di Bologna, di cui alla lunga si occuperà il traffico veicolare. Proseguo il mio giro a piedi fino a ricollegarmi con la Gran Via, che percorro tutta fino a Calle Valverde, la mia traversa. Domenica 20 giugno 2010: mamma mia che figura l’Italia.
D’Attorre veste i panni del papà che richiama il bimbo discolo all’ordine: «È ora di mettere via i videogiochi»; Cuperlo quelli della mamma che teme le brutte pagelle del figlio: «Temo precipiti nella Playstation». Pensate a 4 anni di fila senza perdere mai. Sembra una tesi da Tso, ma basta mettere in fila i commenti dei democratici per capire che è realtà. Da oggi, la bellezza ha un prezzo più accessibile», recitava lo slogan del manifesto del 2001, un paradosso per una banca accusata di aver «truccato» i conti. Tutto made in Siena, come l’imperdibile «borsa da viaggio verde militare, impreziosita con dettagli in pelle, per portare sempre con sé la classe e il tocco vintage di 1472». La griffe venne presentata alle giornate milanesi della moda per ridare vitalità all’immagine appannata di una banca in crisi e impantanata nella palude debitoria di Antonveneta. Il viaggio ci porterà a Bonn. Certo, col senno di poi, la smania da marketing spinto qualche risvolto comico l’ha provocato, come nel caso della sponsorizzazione di un’équipe di chirurghi plastici che invitavano le signore a non scherzare col silicone.
È da un lustro che la banca di Rocca Salimbeni foraggia con decine di milioni la squadra di pallacanestro cittadina (su cui pende un’inchiesta per frode fiscale, recentemente oggetto di perquisizioni a seguito delle quali il presidente si è dimesso) e, causa un contratto di sponsorizzazione a nodo scorsoio, sarà obbligata a farlo anche per i prossimi due anni, nonostante l’istituto navighi in pessime acque. La polisportiva si sciolse nel 1994 a causa degli scarsi introiti commerciali generati dalla maggior parte delle società (con la sola eccezione dello stesso Milan) a fronte degli elevati investimenti economici compiuti per porle in essere e necessari per mantenerle attive. Considerato – e’ detto in una nota – che almeno l’ 80% degli incendi e’ causato dall’ uomo, l’esistenza di un catasto, tra l’altro imposto da una legge poco applicata, rende disponibili subito le informazioni riguardanti le aree che, se colpite da incendio, non possono essere edificate per almeno 10 anni, con l’ aggiunto del divieto di caccia e pascolo.
Di più su quarta maglia milan sulla nostra home page.