Se un fallo è normalmente previsto, l’arbitro può lasciare proseguire il gioco applicando il «vantaggio», ovvero se alla squadra che subisce il fallo o la scorrettezza è maggiormente favorevole continuare invece che usufruire del calcio di punizione. La nostra offerta è basata sul gioco del calcio, uno degli sport più antichi sulla faccia della terra. La realtà riserva la prima beffa alle convinzioni di Luis Enrique: sconfitta fuori e pareggio in casa, un addio macchiato da scelte improponibili (una su tutte: il cambio Totti-Okaka per cercare di cambiare il volto alla gara di ritornno) e da un gioco che latita. Cominciamo oggi proponendovi un’intervista, anzi, una chiacchierata con Tommaso Samiolo, responsabile di Brianzatornei, associazione leader in Brianza per l’organizzazione di tornei e campionati amatoriali di calcio a 5 e a 7. Brianzatornei, nata nel maggio 2012, ha sposato da subito il progetto di 24H, diventando sin dal primo torneo organizzato una tappa del circuito ed iniziando, dunque, a mandare le proprie squadre vincitrici alle finali, conosciute, attese e bramate da ogni team partecipante alle proprie manifestazioni.
È un progetto nel quale ho creduto fermamente sin da subito e che ho voluto realizzare a tutti i costi. Nel 1968, all’età di 47 anni, lancia a… Già, perchè in modo sempre più frequente, nel corso degli ultimi anni, la pratica calcistica si sta estendendo a macchia d’olio anche nel mondo femminile. In realtà su questo progetto ci stavamo lavorando da 2 anni, maglie calcio 25/26 quindi avevo già programmato il tempo da dedicarci! Credo sia arrivato il momento di proporre un’alternativa anche li, mettere i bambini al centro del progetto e far vivere a loro ed ai genitori giornate all’insegna dello sport e del rispetto. Si, esatto. Da un po’ di anni mi occupo dell’organizzazione del Tikitaka, un camp estivo che si tiene a Desio durante i mesi di giugno e luglio ed offre divertimento e formazione a tutti i bambini della zona. Espandere il nostro marchio anche ad altri sport, come la pallavolo, il basket ma soprattutto fare qualcosa di concreto per i bambini nel calcio. Nel 1994 inizia una prima fase di generale dismissione e bonifica dell’area. Proviamo a metterti in difficoltà sin dalla prima domanda. Domanda scontata: resti ai Guelfi col tricolore sulla maglia, no? Ogni anno abbiamo un tema diverso: i mondiali bergamaschi, gli europei, le olimpiadi e abbiamo azzardato un Holly & Benji.
Gli ingredienti sono gli stessi del campionato, offrire un prodotto diverso ma coinvolgente e che permetta a tutti di poter vincere qualcosa dividendo i livelli delle squadre. La cittadina è servita dall’omonima stazione ferroviaria posta sulla linea Lecce-Otranto delle Ferrovie del Sud Est. Nell’aprile del 1928 impiantò, in un villino preso in affitto a Èze, vicino a Nizza, una stazione radio clandestina allo scopo di mantenersi in corrispondenza con i compagni in Italia, per potere comunicare e ricevere notizie; ottenne i fondi dalla vendita di una sua masseria in Italia. Anche in questo caso, lo scopo è dare ai ragazzi un servizio completo e di qualità, che soddisfi loro e, ovviamente, i genitori. Lo scopo è quello di offrire un’esperienza divertente e confortevole dall’inizio alla fine. Era dall’inizio del secolo che Nike non azzeccava la maglia del Barça! L’azienda si è ispirata alla fantastica squadra del centenario guidata da Rivaldo per riproporlo.
Gara emblematica della stagione, quella disputata il 4 febbraio 1979 al Curi contro l’Inter, e terminata in parità: al termine del primo tempo il Perugia era sotto di due reti e vedeva la sua imbattibilità a rischio, ma nella ripresa Franco Vannini accorciò dapprima le distanze e, quando i giochi sembravano ormai fatti, al 3′ di recupero Antonio Ceccarini trovò il gol del 2-2 nell’ultima azione utile della gara, che salvò il primato dei biancorossi. Nell’estate del 2004 la società acquista dall’Empoli l’attaccante Antonio Di Natale, che diventerà capitano e bandiera della squadra. Trasferendomi a Bergamo non pensavo di farlo ancora, poi una squadra di calcio a 5 mi ha offerto la possibilità di rientrare nuovamente in questo mondo e da li sono ripartito con l’organizzare mini-tornei, tornei di 12 ore e così via.. Sappiamo inoltre che sei anche il direttore di Brianzatornei, associazione che organizza tornei di calcio amatoriale nella provincia di Monza e di Bergamo. Da questa stagione sei anche il D.S. Ogni anno eliminiamo una/due squadre per questo motivo e chi si iscrive deve capire che qui c’è innovazione e tante belle proposte ma anche questa regola, se sgarri sei fuori. Torniamo a te: ci dicevi che da qualche anno hai cominciato ad occuparti anche di calcio giovanile.
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